Radiestesia e radionica: cosa sono e come usarle

Radiestesia e radionica

Radiestesia e Radionica: perché?

Sono una persona dalla mente fortemente scientifica con, al contempo, una grande propensione alla spiritualità. Questo mi ha portato negli anni a studiare discipline di varia natura nonostante per le credenze popolari alcune di esse siano solo fandonie o cavolate da lunapark.

Quella testa scientifica mi porta a sperimentare nel lungo periodo, a testare e a non farmi condizionare nell’applicare tali tecniche, sebbene sia impossibile non farsi condizionare del tutto (ma questo è umano).

Con la radiestesia è stato un grande amore.

Io amante della fisica e appassionata da anni di frequenze, un giorno mentre sceglievo una pietra da regalare a mia figlia, fui catturata da un pendolo in quarzo rosa, appeso in vetrina. Lo acquistai, andai a casa e, quando, alle mie domande, “qual è il mio sì?”, “qual è il mio no?”, girò prima in senso orario poi in senso antiorario, esclamai: “Oh, ca..o!”.

Ne ebbi paura e lo riposi in un cassetto.

Sì, così è iniziata la mia avventura con la Radiestesia e la Radionica. Ebbi paura della potenza di questo strumento.

Com’era possibile che, a una mia domanda, l’oggetto in questione rispondesse immediatamente e con tale chiarezza? A quel punto, come sempre, mi misi a studiare.

pendolo in quarzo rosa per radiestesia
Il mio primo pendolo in quarzo rosa

Cos’è la Radiestesia?

Capii ben presto come mai fossi affascinata dalla radiestesia. Sicuramente il fatto che i pionieri di questa tecnica sono prevalentemente ingegneri e medici ha fatto la differenza.

In verità la radiestesia ha radici molto antiche. Si ha traccia di questa tecnica persino nel neolitico, oltre che nelle antiche civiltà egizie e cinesi.

La radiestesia è la capacità di rilevare, misurare e valutare le energie o frequenze emesse da tutto ciò che ci circonda a livello fisico e sottile.

A cosa serve la radiestesia? 

La fisica ci insegna che ogni atomo ha un campo elettromagnetico, anche se a occhio nudo non lo vediamo, e che quel campo elettromagnetico ha una frequenza.

Di conseguenza ogni cosa, ogni persona, ogni ambiente emana una frequenza intorno a sé e, ogni volta che il nostro campo elettromagnetico interagisce con persone, cose, ambienti, interagisce anche con le frequenze di quelle persone, cose, ambienti.

La radiestesia permette di misurare queste energie e capire se sono compatibili o meno con il nostro bene.

Con la radiestesia possiamo fare davvero moltissime cose:

  • Indagare se un determinato cibo è adatto a noi o meno
  • Disattivare le nostre credenze limitanti
  • Trovare sorgenti, faglie e corsi d’acqua
  • Cercare oggetti perduti
  • Eliminare blocchi emotivi
  • Riequilibrare il nostro sonno
  • Pulire il nostro campo energetico
  • Trovare il luogo per la casa giusta per noi
  • Cercare rimedi compatibili con noi: terapie, fiori di Bach, oli essenziali, etc.

Strumenti della radiestesia

Gli strumenti della radioestesia sono molteplici. Il più comune e più usato è il pendolo.

Il pendolo può essere fatto in vari materiali e forme. In generale, soprattutto per chi vuole iniziare, i pendoli in quarzo ialino e quarzo rosa vanno bene un po’ per tutti gli usi. C’è da dire che essendo realizzati in pietra, i pendoli in quarzo vanno ripuliti e poi caricati prima dell’utilizzo. E questo va fatto ogni volta che vengono usati.

Altri pendoli, come i pendoli egizi che sono quelli che utilizzo io, sono realizzati in geometria sacra e ognuno ha un utilizzo specifico. Questi pendoli, indipendentemente dal materiale con cui vengono realizzati, non si impregnano quindi non vanno ripuliti e ricaricati ogni volta. Ma sono pendoli che vanno usati solo quando si ha una certa esperienza nella pratica della radiestesia.

Altri strumenti per la radiestesia sono il biotensor, le bacchette a Elle, il pendolo universale, il pendolo Ptha, lo Zed. Insomma l’argomento è davvero vasto e non si può ridurre, come erroneamente si pensa, a una pratica da fattucchieri e cialtroni.

Radiestesia umana

Si può praticare la radiestesia anche semplicemente usando il proprio corpo come strumento.

Il pendolo infatti diventa una sorta di prolungamento del corpo che agisce come un’antenna e il movimento che ne deriva è il risultato di micro-movimenti neuromuscolari, azionati sul piano inconscio, che amplificano il segnale.

Ti basti pensare a quelle volte in cui hai una forte sensazione di non dover fare una cosa o andare da qualche parte e scoprire che c’era un motivo per cui hai fatto bene ad ascoltare quella sensazione.

Al contempo è pur vero che per fare una buona indagine radiestietica, l’operatore deve essere centrato, libero da pensieri intrusivi o di natura soggettiva, perché il suo ruolo è quello di canale ed è fondamentale, prima di iniziare una qualsiasi indagine radiestetica, assicurarsi che questo canale sia libero e pulito. Lo si può fare attraverso una meditazione, un riequilibrio energetico fatto anch’esso con l’uso del pendolo, una respirazione diaframmatica di alcuni minuti. Insomma è fondamentale mettere da parte la propria mente, i propri ricordi, il proprio background perché la persona che abbiamo davanti non siamo noi e non faremmo un buon consulto radiestetico se proiettiamo noi in quell’indagine.

Questa esperienza si forma solo con studi appropriati e un costante allenamento.

Chi può usare il pendolo?

Adesso forse pensi che non tutti possano usare il pendolo. In verità essendo il pendolo uno strumento che amplifica il nostro inconscio, possiamo usarlo tutte e tutti.

Certo, c’è chi ha più sensibilità e chi meno ma con l’allenamento può davvero utilizzarlo chiunque purché mosso, ci tengo a dirlo, da un’intenzione pura.

Anche quando si tratta di noi, è importante usare il pendolo esclusivamente per il nostro bene supremo, non per fini egoistici e soprattutto in armonia con il libero arbitrio e il principio di conservazione dell’essere umano.

Questo vuol dire che non si può usare per fare innamorare qualcuno di noi né per arricchirsi a spese di altri. Noi non agiamo mai sull’altro ma solo su noi stesse/i. Lavoriamo nel qui e ora, non sul futuro. Per il bene, non per il male.

In verità se ci pensi questo è grandioso, perché la radiestesia ti permette di riprenderti in mano il potere della tua vita, di lavorare sui tuoi limiti consci e inconsci, di agire per la tua felicità suprema e soprattutto di avere risposte immediate per farlo concretamente.

Come usare il pendolo?

A questo punto ti dò qualche consiglio pratico su come usare il pendolo.

Innanzitutto appoggia il gomito e cerca di tenere ben ferma tutta la parte che va dal gomito alla mano.

Tieni la catenina del pendolo tra indice e pollice e chiedi: “Qual è il mio sì?”.

Attendi finché il pendolo gira in senso orario, antiorario o avanti e indietro. Non c’è un senso uguale per tutte/i.

Quando il pendolo si ferma o cambia oscillazione, chiedi: “qual è il mio no?”, e attendi anche in questo caso quale movimento assume.

In generale, obbedendo anche all’inconscio collettivo, il sì è in senso orario e il no in senso antiorario.

Il movimento spiraliforme in un senso o nell’altro serve o a disgregare la frequenza che vuoi dissolvere (senso antiorario) o a rinforzarla (senso orario).

Togli e metti. Un po’ il metti la cera/togli la cera di Karate Kid

A questo punto non ti resta che sperimentare, allenarti e far tuo questo strumento potentissimo in modo da verificare da te il funzionamento della tecnica e creare sempre più sintonia con lo strumento.

Cos’è la Radionica

Concludo questo articolo parlandoti della radionica, per me tecnica fondamentale nell’uso della radiestesia.

La radionica è una tecnica di invio a distanza che utilizza macchinari elettronici o circuiti geometrici.

Obbedendo al principio di Entanglement, quello con cui funzionano i laser per intenderci, per cui le azioni subite da due particelle inizialmente unite, quando vengono separate, sono risentite in tutte e due le particelle indipendentemente dalla distanza, la radionica è quella tecnica che ti permette di fare indagini e inviare un trattamento radiestetico a distanza.

Io per esempio faccio i miei consulti sempre online, quindi a distanza, e per farlo utilizzo la radiestesia in sinergia con la radionica attraverso le onde di forma, ovvero l’uso di figure geometriche ben definite e scale di misurazioni come quella di Bovis, che misura il valore delle energie.

Cosa sono le geopatie

Per esempio questo metodo può essere utile nella ricerca di eventuali geopatie, soprattutto nell’ambiente della camera da letto dove dormiamo o della scrivania seduti alla quale lavoriamo per molte ore.

Le geopatie si manifestano in punti di intersezione che somigliano ai meridiani e, se questi punti sono in corrispondenza di faglie o vene d’acqua, si potenziano e creano quelle che si chiamano appunto geopatie, dalle più lievi come insonnia, mal di testa, stanchezza alle più gravi come il cancro.

La ricerca può essere effettuata in loco o, grazie alla radionica appunto, anche a distanza.

E una volta scoperto? Ci sono diverse cose che si possono fare per migliorare la situazione: spostamento del letto o della posizione mentre dormi, uso di pietre protettive, di genesa o di circuiti di protezione.


Insomma come vedi, le potenzialità della radiestesia sono tante. Sì, fa parte delle pseudo-scienze e non della scienza ufficiale, anche se in alcune nazioni europee viene affiancata alla medicina e viene studiata nelle università. Non in Italia, ahimè.

Il mio consiglio è quello di studiare, di affidarsi a operatori esperti, a corsi seri (io ho voluto certificarmi a livello europeo) e soprattutto di praticarla tanto, tanto, tantissimo.

Dove andare in vacanza a novembre

Namibia per una vacanza a novembre

8 destinazioni perfette per una vacanza a novembre.

Novembre è un altro di quei mesi dell’anno ideali per fare viaggi lontano da casa.

Quei viaggi che ti permettono di staccare completamente la spina dalla routine quotidiana e dal lavoro e tornare rigenerata/o.

A metà tra le vacanze estive e quelle natalizie, novembre ti permette di focalizzarti su destinazioni più o meno lontane con dei prezzi più accessibili rispetto ai periodi di alta stagione.

Vediamo perciò insieme dove è meglio andare in vacanza a novembre quest’anno.

Dove andare a novembre in vacanza nel mondo

1 – Namibia

Parto subito da una meta che mi fa sempre battere il cuore: la Namibia.

Siamo nel profondo sud dell’Africa, in uno dei paesi africani più sicuri e, al contempo, ancora molto selvaggi.

Un viaggio in Namibia è innanzitutto un viaggio on the road. In sella a una 4X4 potrai goderti le alte dune nel deserto del Namib, il famoso paesaggio del Deadvlei (nella foto di copertina) e visitare il Sesriem National Park.

Altre tappe fondamentali: il cartello del Tropico del Capricorno, il Fish River Canyon, secondo solo al Grand Canyon in USA, il Safari nel Parco nazionale di Etosha.

Non dimenticare di guardare il cielo di notte prima di addormentarti e goderti l’infinito tappeto di stelle e galassie.

2 – Madagascar in vacanza a novembre

Novembre è il mese migliore per ammirare la fioritura della Jacaranda in Madagascar.

Da Nosy Be al Parco nazionale di Marojejy, Patrimonio dell’Unesco, dai canyon del parco Nazionale dell’Isalo all’iconica foresta di pietra di un altro Parco nazionale, quello dei Tsingy de Bemaraha, dagli splendidi alberi di baobab sulla RN8 alla barriera corallina.

Sì, il Madagascar non è solo belle spiagge e palme ma un paese con varietà di paesaggi, adatto a chi vuole riposare ma anche fare snorkeling, trekking, bird-watching.

3 – Novembre in Argentina

Sebbene l’Argentina per la sua conformazione attraversi vari climi e temperature, novembre è un ottimo compromesso per visitarla da nord a sud.

Dalla sua capitale, la più europea del Sud America, Buenos Aires alla Patagonia passando per le Salinas Grandes, le Cascate di Iguazú, raggiungendo la Penisola Valdés per poi scendere fino a El Calafate (e ammirare il perito Moreno, nella foto qui sotto). E poi ancora via verso Ushuaia, alla fine del mondo.

Perito Moreno a novembre
L’immenso Perito Moreno in Argentina*

4 – Vacanza a novembre in Tasmania

Da Ovest a Est ci spostiamo nel mio continente del cuore, l’Oceania e, più precisamente a sud dell’Australia, in Tasmania.

Quest’isola ha radicalmente trasformato il suo karma di isola carceraria in una terra accogliente che oggi è Patrimonio dell’Unesco.

Natura selvaggia, spiagge bianche, animali unici al mondo come il suo famoso diavolo, terra di vini pregiati, la Tasmania è un territorio che ti farà innamorare perdutamente.

Dalle sue spiagge potrai avvistare delfini e balene, o vedere passeggiare canguri (Wineglass Bay) e pinguini (Bruny island).

Nella sua capitale, Hobart, potrai visitare musei, gallerie d’arte, orti botanici.

Tra le sue montagne potrai fare trekking o passeggiate in bici o a cavallo.

È certamente il luogo ideale dove andare in vacanza a novembre con i bambini.

Dove andare a novembre in vacanza e spendere poco

Rimaniamo sempre nell’est del mondo per una meta, anzi due mete dove andare in vacanza a novembre spendendo poco: Laos e Vietnam.

5 – Laos e Vietnam

Per visitare insieme questi paesi ti serviranno circa due settimane.

Il Laos ha aperto le sue frontiere al turismo solo nel 1989 perciò è ancora uno dei luoghi più incontaminati al mondo.

Entrambi, Laos e Vietnam, sono attraversati dal fiume Mekong e certamente i loro paesaggi fluviali sono quelli che li rendono inconfondibili al mondo.

In più il Vietnam si affaccia anche sul mare e questo ti permette di fare prima un viaggio avventuroso all’interno di questi paesi tra foreste di mangrovie e risaie e dopo un rilassante soggiorno in una delle splendide spiagge del Vietnam, Lan ha, Danang, Quy Nhon e molte altre.

Laos a novembre
Una vacanza a novembre in Laos**

Dove andare a novembre in vacanza al caldo senza passaporto

E adesso torniamo più vicino a casa, nella nostra Europa. Qui ti consiglio altri tre luoghi dove andare in vacanza al mare a novembre ma, in questo caso, senza passaporto. Ti basterà solo la carta d’identità valida per l’espatrio.

6 – Tenerife

Partiamo da una delle più belle isole delle Canarie, Tenerife, che è anche la più grande dell’arcipelago.

Isola vulcanica (il suo vulcano più alto supera i 3 mila metri) dalle spiagge incantevoli, perfetta anche per chi ama la cultura con le sue città coloniali (in primis San Cristobal de la Laguna) e il sito archeologico delle piramidi di Guimar.

Ideale anche per chi vuole fare whale whatching (a Acantilados de Los Gigantes) o ancora godersi le piscine naturali (a Punta del Hidalgo).

Tenerife è anche una destinazione vivace per chi ama la movida notturna.

7 – Madeira per una vacanza a novembre

Considerata come le Hawaii d’Europa, Madeira è probabilmente l’isola più bella al largo del Portogallo. E novembre, per via del clima mite che la caratterizza, è decisamente uno dei mesi migliori per visitare quest’isola e il suo omonimo arcipelago.

Famosa per il suo Giardino Botanico con vista sull’oceano, Madeira offre degli hotspot spettacolari raggiungibili con percorsi di trekking più o meno adatti a tutte/i. 

Fai scorpacciate di frutta perché qui troverai dell’ottima frutta tropicale, ma non solo. Pesce fresco e buon vino accompagneranno i tuoi deliziosi pasti.

Madeira è anche villaggi iconici come quello di Santana che sembra uscito da una favola di quelle che ci leggeva la mamma da bambine/i. Inoltre è un paradiso anche per chi ama surfare.

Madeira a novembre
Lo spettacolo delle scogliere a Madeira***

8 – Cipro

Ultima destinazione che ti propongo per una vacanza a novembre in Europa è un’altra isola, questa volta nel mar Jonio. Sto parlando di Cipro in Grecia.

Si va a Cipro spesso per il mare e, naturalmente, è un valido motivo, ma Cipro è molto di più.

È siti archeologici patrimonio dell’Unesco, come quello di Choirokoitia o di Kourion e Pafos, è terra di sport, dal trekking alla bici sulle sue montagne (il Monte Olimpo raggiunge i 1952 metri sopra il livello del mare), ed è ovviamente terra di incantevoli baie, come quella di Lara, di Nissy, o Petra tou Romiou.


Come vedi, ti ho proposto 8 mete molto diverse tra loro che offrono più possibilità di viaggi sia per chi vuole fare una vacanza rilassante, sia per chi ama viaggi avventurosi, sia per chi vuole fare sport.

Fammi sapere in un commento qual è la tua preferita tra queste 8 mete che ti ho consigliato per una vacanza a novembre.

Ci conto e, come sempre, buoni viaggi a tutte e tutti!


Foto di copertina di Roger Brown by pexels

*foto di Ehsan Haque by pexels

**foto di Josè Rodriguez by pexels

***foto di Ad Thiry by pexels

Dove andare in vacanza a ottobre

Safari in Sud Africa a ottobre

Le migliori destinazioni per una vacanza a ottobre.

A ottobre ho fatto tra i miei viaggi più belli: l’Indocina, Capo Verde, l’Australia.

E sono solo alcune delle mete che ho visitato in ottobre.

Lo scelgo spesso come mese per i miei viaggi perché è un mese meno caotico, soprattutto dopo settembre che, almeno per me, è sempre stressante per via delle mille riprese lavorative e scolastiche.

Inoltre ottobre è un mese tra i più economici per viaggiare proprio perché meno scelto dalla massa.

Ed è anche un mese in cui in una gran parte di mondo il clima è mite se non addirittura caldo.

Dove andare in vacanza a ottobre al caldo

Ecco perché le prime destinazioni che ti consiglio sono proprio le mete per una vacanza a ottobre al caldo.

Ne ho scelte due che sono ideali in questo periodo dell’anno e si trovano in due parti diverse del nostro pianeta: il Sud Africa e le isole Fiji.

Sud Africa a ottobre

In verità in Sud Africa non esiste un periodo migliore per andare di per sé perché dipende da ciò che vuoi fare e vedere.

Se per esempio vuoi avvistare la migrazione delle balene, allora il periodo migliore è quello che va da luglio a ottobre.

Per i Safari la stagione più adatta è quella secca che va da giugno a settembre.

Ottobre è la giusta via di mezzo per evitare l’alta stagione che corrisponde al nostro inverno e goderti il meglio di questo magnifico paese nell’estremo sud del continente africano.

Il Sud Africa offre davvero un’incredibile varietà di paesaggi, animali, attività.

Oltre ai safari nel Kruger National Park dove avvistare ippopotami, elefanti, rinoceronti e nel Kgalagadi dove potrai incontrare il re della savana, il leone, in Sud Africa potrai spaziare tra oceano, montagne e persino valli del vino.

Che dire? Un paese tutto da scoprire!

Le Fiji per una vacanza a ottobre

Che io ami questa parte di mondo non è un segreto. E immagino anche di non essere l’unica.

L’Oceano Pacifico, che per noi italiane/i è così lontano, racchiude non solo tanta bellezza con i suoi meravigliosi arcipelaghi paradisiaci ma anche tanta saggezza e culture millenarie che ancora oggi custodiscono insegnamenti attuali.

Ben 322 isole di cui solo 106 abitate, e questo già ti fa rendere conto di quanto siano incontaminate, le isole Fiji si trovano tra l’Australia e la Nuova Zelanda.

Foreste tropicali, spiagge orlate da palme, cascate, lagune famose anche nel cinema come Turtle Island, location del film cult anni ‘80 Laguna Blu.

Se stai cercando una vacanza in paradiso lontano da tutti e tutto, le isole Fiji sono certamente la scelta giusta per te.

Isole Fiji per una vacanza a ottobre
Isole Fiji*

Posti caldi a ottobre economici

E adesso ti propongo anche una meta low cost per una vacanza a ottobre, ché risparmiare non fa mai male.

Gli Emirati Arabi in ottobre

Gli Emirati Arabi in ottobre sono un’ottima scelta perché le temperature afose dell’estate lasciano spazio a temperature sempre calde ma più secche e, per questo, più gradevoli.

Partendo da Abu Dhabi con il suo modernissimo Louvre e la candida moschea dello sceicco Zayed, spostati a Dubai per ammirare due primati: l’isola di Palm Jumeirah, la più grande isola artificiale al mondo, e il Burj Khalifa che con i suoi 830 metri è il grattacielo più alto del pianeta.

E se sei amante della natura, negli Emirati Arabi potrai fare snorkeling con le tartarughe o guidare e fare sandboarding tra le dune del deserto. Un gran divertimento!

Dove andare in vacanza a ottobre in Europa

Se stai progettando una vacanza a ottobre in Europa, eccomi a consigliarti quattro mete davvero interessanti e molto diverse l’una dall’altra nel nostro antico continente.

Istanbul a ottobre

La prima meta che ti consiglio è Istanbul.

La capitale turca si trova a metà strada tra l’Europa e l’Asia e questa sua posizione mediana si manifesta anche nella sua natura. Una città cosmopolita con radici profondamente antiche.

Che incanto le sue moschee, la Blu in particolare, ma anche i sontuosi palazzi, e i coloratissimi bazar.

Famosa per il suo street food e la cultura del tè, Istanbul è una città ideale anche per chi viaggia con i bambini. Portali al Museo del Giocattolo che annovera oltre quattro mila giocattoli. Mi sa che ti divertirei anche tu!

Scorcio di Porto in Portogallo
Uno scorcio tra le strade di Porto

3 mete nella penisola iberica per una vacanza a ottobre

Delle prossime tre mete ti lascio gli articoli che ho scritto con tutti i dettagli per visitarle, cosa fare e cosa vedere.

Sto parlando della malinconica Porto, della poco conosciuta Estremadura spagnola e della splendida Valencia, una città che mi ha incantato per la capacità di innovazione in un territorio profondamente storico.

Ecco a te gli articoli:

Valencia meta per vacanza a ottobre
Io che cammino tra le strade mattutine di Valencia

Dove andare in vacanza a ottobre in Italia

Concludo questa carrellata di mete perfette per una vacanza in ottobre con una destinazione tutta italiana che negli ultimi anni, complice anche la serie tv Mare Fuori è diventata una delle mete più visitate dagli italiani ma anche dagli stranieri.

Sto parlando di Napoli.

Diciamo che Napoli non ha bisogno di presentazioni. È di una bellezza inconfondibile, una città che sprizza da tutti i pori vitalità, amore per la cultura, buon cibo, saggezza popolare.

Per stuzzicare la tua voglia di Napoli ti lascio qui di seguito il mio articolo:

Napoli per una vacanza a ottobre
Le colonne di Santa Chiara a Napoli

Allora sei pronto/a a partire per la tua vacanza a ottobre?

Scrivimi nei commenti quale meta hai scelto o anche la meta che hai visitato in ottobre e che non è nella lista che ti propongo in questo articolo. Perché come dicono i saggi, non è la destinazione che è importante ma il viaggio stesso.

Buoni viaggi a tutte e a tutti!


*foto di Janis Rozenfelds by unsplash

Foto di copertina by pixabay

Dove andare in vacanza a settembre

Padang Bali vacanza a settembre

Una vacanza a settembre? Sennò quando?

Nella mia esperienza personale, settembre è uno dei mesi più stressanti dell’anno. Tra libri scolastici, iscrizioni allo sport, riprese aziendali e chi ne ha più ne metta, non sei ancora tornata/o dalle ferie di agosto e già sei al limite della stanchezza. Vero o no?

E allora ascolta la tua donnaalcontrario e, con qualche settimana in anticipo, progetta la tua vacanza a settembre con i consigli che sto per darti.

Buona lettura e soprattutto buon viaggio!

Dove andare in vacanza a settembre nel mondo

Partiamo da una bella vacanza a settembre fuori Europa perché noi anime al contrario amiamo sognare in grande, soprattutto quando si tratta di viaggi.

Vacanza a settembre alle Hawaii

E che sogno sarebbe se non a suon di ukulele e onde che si infrangono su alte scogliere?

Sì, hai indovinato! La prima meta che ti consiglio per una vacanza a settembre sono le meravigliose Hawaii!

Il periodo migliore per visitarle è quello che va da maggio a ottobre perciò settembre è il mese perfetto per farlo.

Ogni isola è unica e regala bellezze da perdere il fiato.

Da Oahu con la sua capitale Honolulu, sede anche della commovente Pearl Harbor, a Maui con l’incantevole Hana Highway, una strada panoramica che attraversa cascate, paesaggi tropicali, scorci sulla scogliera per ben 85 chilometri.

Da Big Island, l’isola più grande, famosa per i suoi vulcani in attività e l’osservatorio Mauna Lea alla piccola Kauai, la più antica dell’arcipelago, con la splendida Na Pali Coast.

Ora smetti di sognare e fai la valigia. Le Hawaii ti aspettano!

Bali per una vacanza a settembre

Partendo dal fatto che per me Bali va bene tutto l’anno, certamente settembre è un buon momento per evitare la stagione delle piogge che è cosa buona e giusta, soprattutto se vuoi goderti la tua vacanza.

Bali è molto di più di una destinazione fisica. Mi ricordo in modo vivido la sensazione che ebbi appena due giorni dopo essere arrivata in quest’isola sacra. Ho fatto un respiro profondo e ho abbassato le spalle pensando: “Ma allora esiste la leggerezza nella vita!”.

Parlo di quel sentirsi sereni/e, in armonia, al sicuro.

E naturalmente Bali è anche un’isola ricca di luoghi incredibilmente belli. Uno tra questi le cascate di Sambangan che vedi nella foto qui sotto.

Cascate Bali settembre
Le cascate di Sambangan a Bali

Ti lascio qui di seguito i miei articoli su Bali dove trovi tanti consigli utili e tutti i luoghi imperdibili:


Brasile a settembre

Settembre è il mese ideale anche per visitare l’immenso Brasile.

Immenso e vario grazie alla sua conformazione e posizione geografica.

Dalle cascate di Iguazù alla spiaggia dorata di Jericoacora, da Manaus e la foresta amazzonica al Pan di Zucchero di Rio de Janeiro, dalle dune bianche di Lençóis Maranhenses (che si estendono per ben 70 chilometri) alle città coloniali di Olinda, Paraty e Tiradentes.

Avrai davvero l’imbarazzo della scelta per un viaggio indimenticabile tra colori, musica, natura e storia.

Dove andare in vacanza a settembre in Italia

Se stai cercando una destinazione dove andare al mare al caldo a settembre, io ti propongo l’Italia.

Sì, il nostro bel paese offre numerose opportunità per fare il bagno a settembre.

Ci sono certamente la Sicilia, la Calabria e la Puglia ma oggi ti parlo di due mete che, secondo me, sono perfette per una vacanza a settembre in Italia.

In Sardegna a settembre

Partiamo dall’isola dal mare cristallino: la Sardegna.

Ebbene sì, fare una vacanza a settembre in Sardegna è l’ideale perché non avrai la ressa di agosto e, con il clima ancora caldo, potrai goderti uno dei mari più belli del mediterraneo.

Se hai a disposizione solo il weekend, ti consiglio di fare tappa a Cagliari per una visita al centro storico e poi procedere verso una località balneare come Cala Fighera o Su Giudeu a Villasimius.

Se invece hai a disposizione una settimana o più per la tua vacanza a settembre, ti consiglio un on the road alla scoperta delle spiagge più belle del nord dell’isola, da La Pelosa a Cala Corsara, dalla Spiaggia del Principe in Costa Smeralda alla Spiaggia Rosa di Budelli nell’arcipelago della Maddalena.

Non dimenticarti anche di visitare l’entroterra ala scoperta di luoghi sacri come il villaggio nuragico di Tiscali a Nuoro e il pozzo di Santa Cristina a Oristano.

Sardegna vacanza a settembre
La bellezza del mare in Sardegna*

Isola d’Elba per una vacanza a settembre

Un po’ più a nord della Sardegna salpiamo verso un’altra isola che a settembre è un’ottima meta da scegliere, l’isola d’Elba.

Si trova nel Parco Nazionale dell’arcipelago toscano e con le sue 150 spiagge, i bei borghi, le terme, le fortezze, le miniere, l’Elba offre davvero molte possibilità per una vacanza immersa nella natura ma anche nella cultura. 

Dove andare in vacanza a settembre in Europa

E adesso voliamo a metà strada tra l’Italia e il mondo, nella nostra Europa.

Ho due proposte da farti per una vacanza a settembre in Europa. Per entrambe ti girerò gli articoli che ho scritto più approfonditamente sulle due destinazioni.

La prima è una piccola cittadina del Portogallo, chiamata anche la Piccola Venezia perché si trova tra la laguna e il mare. Sto parlando di Aveiro, in Costa Nova, e qui di seguito trovi l’articolo in cui ti racconto tutto su questo caratteristico angolo del Portogallo:

Costa Nova vacanza a settembre
Una me sorridente ad Aveiro in Costa Nova

La seconda proposta che ti faccio è una città più grande, eclettica e sempre sorprendente, almeno lo è per me.

Parlo della capitale catalana, Barcellona, che tra la movida notturna, le grandi spiagge e l’atmosfera modernista di Gaudì non potrà che conquistarti.

Qui di seguito trovi l’articolo dettagliato:


Dove andare in vacanza a settembre e spendere poco

Sì, siamo ancora in Europa ma questa volta ci spostiamo verso est, per una meta che a settembre è sicuramente low cost.

Sto parlando di Creta.

Anche Creta offre una vacanza a settembre ricca di possibilità.

Puoi optare per una vacanza culturale visitando la città portuale di Heraklion, i palazzi di Knosso e di Festo.

Puoi trascorrere del tempo oziando sulle splendide spiagge dell’isola come la spiaggia rosa di Elafonissi, l’insenatura di Seitan Limania e le spiagge di Gramvousa e Balos.

Puoi perderti girando tra le vie delle sue cittadine: Hania (o Chania), Rethimo e San Nicola (Agios Nikolaos).


Direi che di opzioni per una bella vacanza a settembre adesso ne hai. Quale meta sceglieresti a pelle? Scrivimela in un commento qui sotto.

Buoni viaggi a tutte e tutti!

*foto di Luca Cassani by unsplash

8 mete dove andare in vacanza a luglio

Irlanda a luglio

Non so tu ma io per le vacanze estive preferisco luglio ad agosto. Perché a luglio ci si gode già la piena estate ma senza la ressa di agosto.

Naturalmente ci sono destinazioni migliori di altre per una vacanza a luglio e in questo articolo io te ne propongo 8 che, a mio parere,  sono perfette per un viaggio di mezza estate.

Dove andare in vacanza a luglio in Europa

Partiamo dall’Europa e in particolare modo dal nord Europa perché, se c’è un momento migliore per visitare questa parte del nostro continente, quello è sicuramente luglio.

1 – Irlanda a luglio

La prima meta europea che ti consiglio per una vacanza a luglio è l’isola verde, l’Irlanda.

Dalle famose Cliffs of Mother ai castelli di Dunluce e Ashford, dalla sua capitale Dublino ai villaggi sul mare, uno tra tutti Galway, l’Irlanda è la meta ideale per un viaggio on the road a luglio che attraversi cultura, paesaggi mozzafiato, siti millenari. 

2 – Il Galles per una vacanza a luglio

Ci spostiamo ad est dell’Irlanda per un’altra meta molto interessante da vedere a luglio. Sto parlando del Galles in Inghilterra.

Per il tuo tour nel Galles, ti consiglio di partire da Cardiff, la capitale, per poi immergerti nella natura della regione britannica.

Dal Parco Nazionale di Brecon Beacons famoso per le sue cascate ai suoi oltre 600 castelli, dal villaggio dal nome impronunciabile Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch alle splendide spiagge della Swansea Bay Coastine.

3 – Luglio a Stoccolma

Voliamo ancora più a nord del nostro continente e raggiungiamo la Svezia, anzi la sua capitale, Stoccolma.

Perfetta per una vacanza a luglio anche solo per un weekend, Stoccolma regala scorci davvero iconici, come le famose case colorate di Stortorget, la sua bellissima biblioteca civica, l’EcoPark, il Parco Nazionale, che si trova proprio a Stoccolma sull’isola di Djurgården, i numerosi musei, tra cui alcuni a cielo aperto (c’è anche il museo degli Abba… magari sei un/a loro fan!), e ancora il cimitero del bosco, Skogskyrkogården, a sud di Stoccolma.

Stoccolma per un weekend a luglio
Stoccolma*

4 – Azzorre per un viaggio a luglio

E adesso voliamo al caldo.

Siamo sempre in Europa ma questa volta al largo del Portogallo, nell’arcipelago delle isole Azzorre.

I mesi migliori per visitare le Azzorre sono proprio quelli estivi, luglio e agosto in particolare.

Le Azzorre sono la meta ideale per chi ama la natura a 360 gradi. Tra trekking, whale watching, snorkeling avrai l’imbarazzo della scelta sulle attività da fare.

Imperdibile una visita al cratere di Sete Cidades nell’isola di São Miguel e alle terme naturali di Caldeira Velha sempre a São Miguel.

Da vedere nelle Azzorre anche il monumento naturale di Algar do Carvão, sull’isola di Terceira con il suo lago sotterraneo, le cascate di Ribeira do Ferreiro sull’isola di Flores, e le piscine naturali Poça Simão Dias sull’isola di São Jorge.

Dove andare in vacanza a luglio spendendo poco

5 – Malta a luglio

E si va ancora più a sud verso una meta che ci permette una vacanza a luglio low cost.

Ci troviamo a sud della Sicilia e a nord est della costa nord africana, a Malta.

Dalla capitale odierna, La Valletta, il cui centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco a M’dina, la capitale storica, dai suoi siti archeologici come l’Ipogeo di Hal Saflieni alla Laguna Blu di Comino, una piscina naturale in cui è possibile anche fare snorkeling, Malta permette di fare una vacanza a luglio che spazi dalla cultura alla natura.

6 – Zante

Dal sud della Sicilia andiamo verso est in una delle isole più belle del mar Ionio: Zante.

Certamente la sua spiaggia più famosa è la super fotografata spiaggia del Relitto, raggiungibile solo dal mare e incastonata tra scogli altissimi.

Ma ci sono anche le grotte di Kerì, anch’esse visitabili solo con una barca e, sempre a Kerì, il Faro.

E poi il promontorio di Campi con la sua croce e la vista mozzafiato sul Golfo della Foca, e ancora le Blue Caves, le grotte blu, e il parco marino delle tartarughe Caretta-caretta.

Zante per una vacanza a luglio
La spiaggia del relitto a Zante**

Dove andare in vacanza a luglio fuori Europa

Lasciamo l’Europa per volare verso paesi più lontani.

In particolare ti propongo due mete fuori Europa perfette per una vacanza a luglio.

7 – Darwin in Australia

È vero che il periodo migliore per visitare l’Australia è quello che va da dicembre a febbraio dove nel continente oceanico è estate. Ma Uluru, la montagna sacra agli aborigeni, si trova nel bel mezzo del deserto australiano e, in estate, le temperature qui sono improponibili.

Ecco perché se vuoi visitare il bush e la mitica montagna di Darwin, io ti consiglio il mese di luglio, quando in Australia è inverno.

Unico dettaglio da non sottovalutare: come in tutti i deserti che si rispettino, le temperature di notte possono essere molto rigide, in particolare a Uluru in inverno possono scendere sotto gli 0 gradi. Di giorno naturalmente fa caldo, molto caldo.

Uluru è alto 348 metri (si espande per ben 7 chilometri sotto la superficie terrestre) e si trova a ovest di Alice Springs all’interno del Parco Nazionale Uluru Kata Tjuta, dove troverai anche le Olgas, o Kata Tjuta, 36 cupole di formazione rocciosa del tipico colore rosso australiano, e il vicino monte Conner, che molti scambiano erroneamente con Uluru.

Dal 1987 Patrimonio mondiale dell’Unesco, Uluru è intrisa di racconti tra miti e leggende, alcune mai rivelate dagli aborigeni, che rendono il luogo ancora oggi molto misterioso.

Uluru Australia tramonto
Lo spettacolo di Uluru al tramonto***

8 – In Kenya a luglio

Un altro luogo magico che mi ricorda una vacanza di qualche anno fa con 6 amiche speciali è il Kenya.

Certamente conoscerai il mitico Masai Mara, dove poter fare un Safari da sogno avvistando il re leone o assistendo alla Grande Migrazione, ma il Kenya è davvero molto di più.

Io e le mie amiche partimmo per un viaggio di immersione con la cultura locale. Abbiamo visitato villaggi, scuole, luoghi nel bush africano che ti restano dentro come immagini dalla forza indescrivibile.

E ci siamo anche godute la bellezza delle spiagge bianche di Diani vicino Mombasa.

Un altro parco nazionale da visitare in Kenya è senz’altro lo Tsavo National Park dove puoi avvistare elefanti, zebre, giraffe nel loro habitat naturale.

E se ami il mare, segnati in agenda una tappa al Watamu Marine National Park dove potrai fare un’escursione all’insegna di tartarughe marine, mante, squali balena. 


Hai trovato qualche suggerimento per la tua vacanza a luglio? Se sì, scrivimelo nei commenti. Sarà un po’ come viaggiare insieme.

*Foto di Stories by Unsplash

**Foto di Erica Magugliani by Unsplash

***Foto di Callum Parker by Unsplash

****Foto di copertina di Kelly by Pexels